Riempio il piatto di pane spezzettato, lo appiattisco con le mani perché non esca dai bordi.
Poi verso il brodo, non troppo caldo, e ci metto sopra il formaggio. Lo faccio senza pensare. Solo dopo penso che quelli sono gesti del nonno, che sopravvivono in me.
Mi fermo. Rido. Mangio.